Archivia per ‘Gallerie’

aprile 29, 2009 0

Ghost gifts. Dall'Iran, prima personale romana di Shadi Ghadirian alla CO2 contemporary art

pubblicato da Sara in Artisti, Fotografia, Gallerie, Mostre

flyerShadi Ghadirian è nata nel 1974 a Teheran, dove tutt’ora vive e lavora. Il suo percorso artistico si nutre della cultura dell’Iran, segnato da un passato di guerre nonchè dalla difficile condizione della donna. Il titolo della personale che la galleria romana CO2 contemporary art ospiterà dall’8 maggio al 30 giugno (inaugurazione su invito il 7 maggio alle ore 19), “Ghost gifts”, ironizza in modo amaro proprio su quello che è il retaggio della guerra, sui suoi “doni”.

Ecco che allora sulla scena compaiono oggetti bellici come proiettili e maschere a gas, elegantemente presentati contro sfondi di un bianco accecante e resi meno brutali attraverso un delicato fiocco rosso, oppure mischiati ai giocattoli, simboli di un’innocenza e di una spensieratezza irrimediabilmente violate. La grammatica della guerra viene in questo modo filtrata e reinterpretata in chiave sovversiva e originale. La mostra, curata da Silvia Cirelli, è una selezione delle ultime due serie fotografiche di Shadi Ghadirian, Nil Nil e White square, entrambe datate 2008.

Come recita il comunicato stampa le opere della giovane artista iraniana sono l’esempio di come, almeno con il potere dell’immaginazione e della creatività, così come con la forza della speranza, l’uomo ha il potere di manipolare la realtà, debilitando anche un concetto tanto doloroso, quanto quello della guerra”.

Tag: , , , , , ,

aprile 17, 2009 0

Networks. Andrea Sala alla galleria Schiavo Mazzonis di Roma

pubblicato da Sara in Artisti, Gallerie, Scultura

1“Networks” è il titolo della personale di Andrea Sala che la galleria Schiavo Mazzonis ospita fino al 13 maggio nei suoi spazi  romani. Lavorando sul fascino esercitato dalle prime trasmissioni televisive e rielaborando in chiave artistica gli strumenti tecnologici e pratici indispensabili alla stessa diffusione dei programmi, come le antenne e gli speaker, Andrea Sala trasferisce in una galleria quello che si definisce in gergo “network”, tramutandolo in una rete di opere autonome ma legate fra loro.

Risultato di questa trasposizione sono sculture astratte in materiali vari, dal ferro alla resina acrilica, dall’acciaio al plexiglas, pensate appositamente per gli spazi della galleria, dense di rimandi non solo alla televisione ma anche al cinema e all’arte.

“Trovare una nuova immagine in una forma esistente e scoprire una potenzialità diversa all’interno di un oggetto sono aspetti fondamentali del mio approccio” si legge nella scheda personale dell’artista, interessato quindi alla ricollocazione delle forme in nuovi contesti. Una sorta di più complesso ready made.

Tag: , , , , ,

aprile 16, 2009 0

I processi metaforici di Lino Strangis in mostra a Sala 1

pubblicato da Sara in Artisti, Gallerie, Mostre, Videoarte

Lino Strangis Inaugura il 30 aprile alle 18.30, presso  Sala 1 Centro Internazionale d’Arte Contemporanea di Roma, la mostra di Lino Strangis “Camping of Metaphorical Processes”, un viaggio attraverso le ricerche più recenti e gli aspetti teorici del lavoro del giovane artista calabrese, nato a Lamezia Terme nel 1981.

In mostra saranno presenti quattro videoinstallazioni realizzate dal 2008 ad oggi, ciascuna accompagnata da musiche composte dall’artista (One Moment, Multy Identity Man, La Città che Sale e Scende, No Gravity Match on the World), tre delle quali allestite all’interno di tende canadesi, insieme ad una serie di stampe e ad una postazione audio. Ciascuna opera è realizzata a partire da stralci di eventi in cui l’artista si è imbattuto e ha deciso di filmare o da “frammenti strappati al cinema e alla televisione”.

I processi metaforici del titolo non sono altro che le elaborazioni a cui l’artista sottopone le visioni di partenza, della durata di pochi secondi. Negli intenti di Strangis non c’è tanto la volontà di “raccontare storie ma creare processi che propongano concetti in forma di metafora”.

La mostra, visitabile fino al 23 maggio, è realizzata in collaborazione con la Galleria Gallerati e con il Mlac di Roma.

Tag: , , , ,

marzo 30, 2009 0

I tool U. Gli inquietanti strumenti da lavoro di Gianni Politi alla CO2 contemporary art di Roma

pubblicato da Sara in Artisti, Disegno, Gallerie, Installazione, Mostre

invito1

Sono semplici strumenti da lavoro, presentati in modo feroce ed ineluttabile ma nello stesso tempo dissimulati dal segno verticale e sporco, i protagonisti delle opere di Gianni Politi presentati nell’ambito della mostra “I tool U” che aprirà i battenti il 3 aprile alle 20 (l’inaugurazione, però, è solo su invito) e proseguirà dal 4 al 30 aprile presso la galleria CO2 contemporary art di Roma.

Grafite su carta intelata e fusaggini su carta da spolvero sono le tecniche di cui Gianni Politi, nato a Roma nel 1986, si serve per rappresentare in chiave bidimensionale oggetti innocui e di uso comune che, privati della loro funzione primaria e in virtù della gestualità marcata e quasi esasperata del segno, assumono una diversa valenza e una nuova violenza. In questo modo la terza dimensione torna a sconvolgerci, non tanto in termini di profondità quanto come elemento che dalla tela emerge per aggredire il nostro sguardo, restituendo peso a ciò che era diventato sottile.

Materiali eterogenei e tecniche diverse sono la base delle opere presentate in mostra, non solo disegni ma anche installazioni, due delle quali site specific: Child trap e Chocolaterie Lourde, citazione di un pezzo per chitarra degli anni ‘40 di Django Reinhardt intitolato Artillerie Lourde.

Tag: , , , , , ,

marzo 25, 2009 0

Contemporaneo urbano III: Primoz Bizjac

pubblicato da Alessia in Fotografia, Gallerie, Mostre

Per il terzo capitolo di Contemporaneo Urbano non potevo non presentare Primoz Bizjac, giovane fotografo sloveno ed oggetto della mia attenzione fin dalle origini della mia tesi.

Nelle sue opere predilige particolari aree, molto spesso ex strutture, che enfatizzino maggiormente il concetto di cambiamento; le città sono in continuo mutamento, a volte lo si percepisce in modo eclatante, altre è impercettibile, ma continua ad esserci e non dipende solo ed esclusivamente dall’uomo. Nelle sue foto, infatti, non si riscontra nessun tipo di attività umana e, questa assenza, fa risaltare ancor più l’imponenza e l’importanza dei luoghi, troppe volte prevaricata dalle esigenze delle persone.

Continua a leggere »

Tag: ,

marzo 23, 2009 0

Regine di Cuori alla primo Piano Living Gallery

pubblicato da Alessia in Artisti, Eventi, Fotografia, Gallerie, Installazione, Mostre, Pittura, Videoarte

regina

Ha inaugurato pochi giorni fa la mostra Regina di Cuori presso la Primo Piano Living Gallery di Lecce, esattamente il 21 Marzo, giorno dell’equinozio di primavera, il Noruz persiano, che corrisponde al nostro capodanno, con la performance Silk Heart dell’artista siciliana Marilena Vita.

La manifestazione, patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Lecce, ed inserita nel Calendario Rosa, vede protagoniste numerose artiste italiane e straniere, impegnate in una ricerca artistica volta ad esprime l’essere femminile in tutte le sue declinazioni spaziando dalla pittura, alla fotografia, alla videoarte alla performance.

In esposizioni fino all’8 Aprile opere di: Caterina Arcuri, Elisa Cella, Marilena Vita, Elisabetta Visentin, Enza Santoro,Silvia De Gennaro, Stefania Di Filippo, Fosca,Cinzia Fresia, Medea (Graziella Muraglia ), Rita Da Costa, Melissa Furness, Irina Kassabova, Mary Jane Jessen, Pauline Thompson, Sooz (Susan Jillette), Marie Perrakis, Miska Tor, Llora Rosenman, Shelley Vouga.

Tag: , , ,

marzo 23, 2009 1

3 words. Personale tripla alla galleria Emmeotto di Roma

pubblicato da Sara in Artisti, Fumetto, Gallerie, Illustrazione, Mostre, Pittura

Parole come slogan commerciali, parole come forme di espressione vicine alla street art, parole declinate in chiave pop. E’ questa la matrice di fondo di “3 words” tripla personale che la galleria Emmeotto di Roma offre ai visitatori fino all’11 aprile. Protagonisti della mostra sono Nicola Di Caprio, Bartolomeo Migliore e Spider, interpreti di linguaggi diversi accomunati dal gusto della citazione e dall’ispirazione derivata dalla produzione industriale.

Grafica e musica sono i due ingredienti principali dell’arte di Nicola Di Caprio: “copertine e coste di Cd fotografate o dipinte, buste di Lp squarciate e ridisegnate, installazioni” si legge nel comunicato stampa. A “3 words” Di Caprio presenta “Boogie Woogie Blackmail”, assemblage di scritte dal sapore suprematista, le caricature ad inchiostro su copertine di 33 giri dalla serie “Nerogrottesco”, e i “Cd Oversize”, composte da coste di cd.

Continua a leggere »

Tag: , , , , , , , , ,

marzo 19, 2009 0

Mandeep presenta l'ultimo lavoro video di Dario Carrarini

pubblicato da Sara in Artisti, Eventi, Gallerie, Videoarte

limpressione-dei-miei-passi

Dario Carrarini è nato nel 1984 e ha all’attivo esperienze nell’ambito della pittura, della scenografia e della videoarte. Proprio a questo genere appartiene il lavoro che sarà presentato domani 20 marzo, alle ore 19, presso la libreria-galleria Mandeep di Roma. Il titolo della proiezione è “L’impressione dei miei passi”, una riflessione sull’immagine cinematografica nell’era digitale.

Guardando ai maestri del cinema (Joris Ivens, Jean Vigo, Carl Theodor Dreyer, l’ultimo Pasolini), Dario Carrarini costruisce un paesaggio dell’anima che si concretizza attraverso sentieri caratterizzati da punti di fuga indefiniti: l’alba e il tramonto, nel mezzo soltanto la terra, intesa come cammino di vita”.

Emblematico il fatto che questo cammino non assuma la forma di una narrazione sequenziale e coerente ma quella di una serie di inquadrature autonome, di situazioni abbozzate che colte nel loro insieme restituiscono l’immagine di una sorta di pellegrinaggio individuale ulteriormente caricato dalla bellezza del paesaggio.

Tag: , , ,

marzo 13, 2009 1

Venenum et medicamentum. I contrari di Natalie Shau alla Dorothy Circus Gallery di Roma

pubblicato da Sara in Artisti, Digital art, Fotografia, Gallerie, Mostre

Inaugurerà domani alle 20.30 e proseguirà fino al 25 aprile la personale della 23enne artista lituana Natalie Shau presso la Dorothy Circus Gallery di Roma. Il titolo della mostra, “Venenum et medicamentum”, “vuole echeggiare la dimensione spazio-temporale di un tema da sempre caro al genere umano: la natura ed il suo doppio”, come si legge nel comunicato stampa dell’evento.

Positivo e negativo, bianco e nero, piacere e dolore. Tutto è relativo e dipende dal punto di vista da cui osserviamo le cose e da cui “ci” osserviamo. Natalie indaga proprio le declinazioni dell’io prodotte dall’io stesso, le sue contraddizioni, la duplice impressione che una sola immagine è in grado di fornire, piacevole da una parte, disturbante dall’altra.

I 16 lavori proposti da Natalie Shau in questa mostra sono esempi di sperimentazione digitale e  fondono in un unico risultato disegno digitale, collage fotografico ed elementi tridimensionali. L’effetto è quello di una forma femminile metamorfica, impegnata in un processo di generazione e mutamento di se stessa, fragile e austera nello stesso tempo, una bambola di porcellana incline ad un autolesionismo capace di renderla più forte.

Tag: , , ,

marzo 13, 2009 1

Karat. Wolfgang Müller racconta a Roma la gioventù di San Pietroburgo

pubblicato da Sara in Artisti, Fotografia, Gallerie, Mostre

“Quando sono arrivato a San Pietroburgo l’aspetto della città, dopo un periodo di transizione, era cambiato. Si presentava nuovamente come un centro cosmopolita. Questo cambiamento ha modificato anche il modo in cui la povertà si presenta. Non si incontrano più i ragazzi con i capelli rasati dalla polizia, anche loro si sono adattati al cambiamento, adeguandosi alla moda giovanile occidentale con vestiti presi dalle raccolte di abiti usati o rubati dai negozi.”

Queste sono  le parole di Wolfgang Müller, artista non giovanissimo (è nato nel 1957), che sarà presente con la mostra “Karat” in un luogo di nascita recente che ritengo meriti attenzione, ovvero la libreria fotografica Mandeep di Roma. “Karat”, organizzata in collaborazione con la galleria Grazia Neri, aprirà i battenti il 27 marzo e proseguirà fino al 2 maggio.

Müller racconta la vita di bambini e adolescenti strappati ai giochi e ai passatempi della loro età, immortalandoli con il suo obiettivo tra il 2000 e il 2001. Una vita fatta di piccoli espedienti, furti, prostituzione precoce e assunzione di alcool e droghe povere, come la colla e il lucido da scarpe (Karat è la marca di uno di questi ultimi).

Continua a leggere »

Tag: , , , , , , , ,