In-differenza è il titolo della 9a edizione del Festival Human Rights Nights, evento dedicato all’arte, al cinema, alla musica e molto altro, il cui tema centrale sono i diritti umani. Un’iniziativa che, attraverso la multidisciplinarità, ci invita a vivere in armonia e con rispetto nella nostra società multirazziale in cui le differenze devono diventare indifferenze, non come termine negativo ma riferito alla pacifica convivenza che scaturisce da una situazione di normalità.
Esplicative le parole che si leggono sul sito della manifestazione “che uno sia brutto o bello, o qualsiasi sia il proprio orientamento sessuale, la propria spiritualità o la propria espressione linguistica, o comunque la propria apparenza qualsiasi essa sia, una persona dovrebbe avere il diritto di camminare per la strada senza necessariamente essere sempre ‘guardato’, o sentirsi di dovere impersonare una performance della propria ‘diversità’”.
Il festival si svolge principalmente a Bologna (con dislocazione anche a Forlì) fino al 5 Aprile in diverse sedi tra cui il Cinema Lumiére (HRNs Cafè) dove verranno proiettati i film e i cortometraggi in programma ma anche i vari concerti e gli eventi culturali che avranno come ambientazione il cortile del cinema; l’Aula Magna di Santa Lucia in cui si svolgerà l’incontro con il Premio Nobel per la letteratura 1996 Wislawa Szymborska che, insieme al convegno Città Plurali, rappresenta uno dei più importanti incontri del festival; e molte altre.
Human Rights Nights Arte si dislocherà in diversi siti: il Cortile d’Onore di Palazzo Accurso ospiterà l’opera N’Diata di Antonello Paladino, artista che partecipa anche alla mostra d’arte contemporanea Humano divisa tra gli spazi de I Portici Hotel e il Quarto Spazio del DMS alla Manifattura delle Arti. Alexandros Yiorkadjis, Dim Sampaio, Francesco Geronazzo, Juliana Gomez, Luigi Russo, Irene Maria Di Palma, Daniela Spagna Musso, Natasha Wilms, Antonello Paladino sono gli artisti che partecipano ad Humano con opere diverse per fattezze e concepimento ma unite da un forte senso di umanità.
All’interno del festival, poi, è presente la mostra fotografica (soprav)Vivere di Lorenzo Burlando che raccoglie gli scatti raccolti nella precedente edizione di HRN. Per tutta Bologna è presente Imagi/Nation la multi-galleria con opere di Laura Frasca e Giovanna Fiorentini. Human Rights Nights è un evento importante che attraverso linguaggi comuni cerca di sensibilizzare le coscienze, oggi troppo indifferenti ( e questa volta il senso è negativo) e contrarie ai cambiamenti che la nostra società ha subito e diffidenti ad una comunità interrazziale. Il programma del Festival è visionabile cliccando qui.
Tag: Bologna, Diritti Umani, Forlì, Human Rights Nights